Innanzi tutto bisogna ricordare che ogni ruga parla di noi e del nostro stato di salute. È un percorso naturale ed è inutile opporsi con lifting improponibili e innaturali. Ma si può attenuarle e rendere la nostra pelle più tonica e idratata.
La formula specifica per attenuare le rughe del viso e del collo è: pulizia, stimolazione e rigenerazione. I nostri alleati in questo percorso sono i rimedi naturali di facile reperibilità che liberano la cute dall'impurità (farina di ceci), riattivano dall'interno la produzione di collagene, la "sostanza" che dà tono ed elasticità alla pelle (estratto di equiseto) e infine rigenerano gli strati cutanei con un effetto antirughe immediato (oli di germe di grano e incenso). Metti in pratica questi trattamenti di bellezza per 15 giorni e vedrai la differenza!
Farina di ceci (che trovi nei negozi di alimentazione naturale) ha azione esfoliante e unita ai suoi specifici principi nutritivi, libera la cute dalle scorie, apre i pori della pelle e ne stimola la rigenerazione. La mattina e la sera, a giorni alterni, passa ai lati degli occhi e sul collo una manciata di farina di ceci diluita in un po' d'acqua di rose, effettuando lenti movimenti circolari; continua il trattamento per un paio di minuti e sciacqua con acqua tiepida.
Equiseto. Ricco di silicio, l' equiseto o coda cavallina svolge una marcata azione ristrutturante del tessuto connettivo. Assumi una capsula di estratto secco di equiseto due volte al giorno, prima dei pasti, per un intero mese. Ripeti la cura anche a primavera e, se hai più di 40 anni, ad ogni cambio di stagione.
Olio di germe di grano e incenso. Questi due oli vegetali, usati in sinergia, svolgono un'intensa azione antirughe, stimolano la microcircolazione e rendono meno marcate le rughe già formate. Diluisci una goccia di olio essenziale di incenso in un cucchiaino di olio di germe di grano e applicalo ogni sera ai lati degli occhi (facendo attenzione a non toccare la mucosa oculare) e sul collo, che massaggerai dal basso verso l'alto con delle carezze vigorose.
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