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giovedì 8 gennaio 2015

Contro la flatulenza, aerofalgia e meteorismo

Per flatulenza (volgarmente dette scoregge) si indica una condizione patologica di formazione ed emissione di gas intestinali dovuta ad uno squilibrio batterico, con particolare riferimento ai germi di tipo putrefattivi e fermentativo.
Il meteorismo è un disturbo gastrointestinale provocato dall'accumulo di gas a livello dell'intestino o nello stomaco. Il gas che non viene eliminato tramite la flatulenza può provocare un rigonfiamento dell'addome. 
L’aerofagia (volgarmente detti rutti) è l’ingestione oltre misura di aria durante i pasti, il cui eccesso provoca nei casi più lievi gonfiori addominali uniti a una leggera sintomatologia dolorosa. In alternativa può essere originata da patologie più o meno gravi come l’ulcera o la gastroduodenite.
A meno di particolari problematiche come lo stress, le riniti o l’ulcera, questi disturbi si combattono prima di tutto a tavola.
Qualora il problema sia da rintracciare in un comportamento errato a tavola è bene approfondire se possa essere di origine nervosa o causato da stress.
COMPORTAMENTI DA ADOTTARE
Masticare lentamente e dedicare ai pasti il giusto tempo risulta infine essenziale per ridurre questo disturbo, limitando l’ingestione di aria connessa all’assunzione di cibo. La masticazione inoltre favorisce un minore lavoro dello stomaco e dell’intestino per quanto riguarda l’elaborazione degli alimenti una volta ingeriti e la loro assimilazione.
Praticare yoga e meditazione contro lo stress.
Per riequilibrare la flora intestinale, in caso di flatulenza. Le erbe indicate sono anice verde, anice stellato, finocchio, aneto, achillea, camomilla, menta, melissa, angelica, coriandolo e cumino.
In proposito chiedere consiglio al vostro erborista di fiducia.

Da preferire
Da assumere con
moderazione
Da evitare o da assumere solo occasionalmente
un cucchiaino di miele al mattino, da solo o nel tè, così da ridurre la carica batterica nel cavo orale e fornire preziose energie all’organismo per affrontare la giornata.
legumi, cavoli, farine, latte, carne, brodo di carne, dolci e zucchero, cibi lievitati. Per quanto riguarda la cottura di alimenti come i legumi, si consiglia di aggiungere un pezzetto di alga kombu durante la preparazione e di condire con dell'origano, per evitare o limitare i gonfiori

bevande gassate e i prodotti alcolici  e caffè

piccole quantità di succo di limone da assumere durante i pasti, un cucchiaio di bicarbonato di sodio sciolto nell’acqua o latte di mandorla
carbone vegetale (tra le controindicazioni troviamo gli effetti lassativi, l'impiego in gravidanza e per periodi prolungati)
prodotti che favoriscono la fermentazione all’interno del tratto digestivo come formaggi, cibi fritti, alimenti grassi o che contengono dolcificanti, coloranti
tisane di camomilla e zenzero


condire i cibi con aceto di mele (impedisce la crescita di batteri putrefattivi che alterano il pH leggermente acido presente nell'intestino. La sua azione è particolarmente utile quando la flatulenza è legata ad una dieta eccessivamente ricca di proteine)



 

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