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lunedì 22 dicembre 2014

Rispondere ad un saluto non ha mai ferito una bocca. (proverbio africano)

Acqua di rose casalinga

Versa 30 gr di petali di rosa freschi e non appassiti in 1/2 litro di acqua distillata bollente. Lascia raffreddare l'infuso e conservalo in frigorifero. Quest'acqua serve anche per la pulizia quotidiana del viso.

Afrodisiaco naturale femminile

L'infusione di thé di melissa (la conosciuta pianta medicinale contro l'asma, il nervosismo e l'insonnia) aumenta molto il desiderio sessuale femminile in modo naturale e grande alleata per superare il problema della frigidità delle donne.

Trucco per il risotto ai funghi

Nel cucinare il risotto ai funghi perché questi ultimi si mantengano integri e più saporiti, prova a cuocerli all'inizio nel soffritto e poi toglili prima di aggiungere il riso. Li unirai di nuovo, ma soltanto a fine cottura.

Per pulire gli specchi

Passa sulla superficie mezza cipolla cruda bagnata nell'alcool. I due odori si disperdono arieggiando l'ambiente.

venerdì 19 dicembre 2014

Ride bene chi ride ultimo.

Contro il torcicollo

Per trattare il dolore:

  • Massaggio dolce: Rimuovi nodi stretti al collo con un leggero massaggio del collo nella direzione naturale dei muscoli. Questo trattamento fornisce un sollievo per i muscoli contratti, migliorando la circolazione sanguigna. Ottima è la pomata di arnica:  applica abbondantemente sul collo e lasciare assorbire.
  • Borsa dell'acqua calda: Posiziona la borsa dell’acqua calda sul collo  per 15 a 20 minuti ogni due o tre ore
  • Doccia calda: alleviare la tensione nei muscoli del collo facendo una doccia calda, che agisce come un leggero massaggio. Il calore offre anche un effetto penetrante.
  • Cuscino: Se sei incline ad avere il torcicollo la mattina puoi mettere un cuscino sotto la curvatura della spina dorsale per avere risultati migliori.  
  • Asciugamano: Arrotola un asciugamano asciutto e utilizzarlo per sostenere la testa quando sei seduto sul divano, su una sedia o nel letto. Utilizza una spilla da balia per fissare la parte anteriore o posteriore del materiale per mantenere la forma arrotolata.
  • Fai una passeggiata: A volte i muscoli del collo si bloccano in una determinata posizione. Una breve passeggiata farà rivivere i muscoli e contribuirà ad alleviare il dolore.
  • Ghiaccio o Freddo: Un impacco freddo (o del ghiaccio), avvolgi un panno sul collo. Il freddo dovrebbe lenire i gonfiori, i muscoli del collo dolente. Lascia al massimo per un paio di minuti, ripetere per 4/5 volte.
  • Sacchetto di verdure surgelate: Una soluzione rapida per un torcicollo è un sacchetto di verdure surgelate. Piselli funzionano bene perché il loro contenuto permette abbastanza flessibilità sul collo.
  • Ruotare il collo: Ruotare delicatamente la testa ed il collo in senso orario, e poi passare a un approccio in senso antiorario, sarà un modo per allungare i muscoli rigidi.
  • Semi di Lino: Trita dei semi di lino e applicali sulla parte bassa del collo, fermali successivamente con una garza per una notte.
  • Sale Grosso: applica su una benda umida e calda del sale grosso che applichererai sul collo per 7-8 ore.

Per diminuire le rughe

Lascia perdere le costose creme da profumeria, il più delle volte contenenti ingredienti di origine chimica e dannosa o privi di efficacia: usa invece quotidianamente l'olio di rosa mosqueta.

Senza siringa per dolci...?

Se non hai la siringa per dolci forma un piccolo con un foglio di carta oleata in cui versare il composto con cui ornare il dolce. Taglia la punta, impugna il cono come fosse una penna e comincia a scrivere...

Odore di chiuso nel frigo

Se all'interno del frigo c'è odore di chiuso, poggia su un ripiano una ciotola con del bicarbonato di sodio.

giovedì 18 dicembre 2014

Occhio per occhio, dente per dente.

Pelle del viso pulita, fresca e radiosa

Aggiungi al latte naturale del pane grattugiato molto fine, applica con una spugna sul viso, lascia seccare e poi toglilo molto delicatamente con un panno umido.

Ipotiroidismo - cure naturali


La tiroide è una ghiandola importantissima che influenza ogni nostro apparato e governa ogni funzione del nostro corpo. Quindi, se la tiroide non dovesse funzionare come dovrebbe, gli effetti sarebbero diffusi su tutto il corpo. L'ipotiroidismo è una condizione in cui la tiroide non produce abbastanza ormoni tiroidei, ormoni che regolano il metabolismo delle cellule del corpo. Il disagio può essere sia di lieve entità che molto grave, addirittura può portare al coma o alla morte.
Ipotiroidismo cause e rimedi - Chi è a rischio ipotiroidismo:
  • Nei neonati e nei bambini, l'ipotiroidismo causa grave ritardo mentale e fisico.
  • Negli adulti i sintomi tipici comprendono bassa temperatura corporea, la sensibilità al freddo, aumento di peso, pelle secca, perdita di capelli, costipazione, letargia, stanchezza, depressione, problemi di memoria e concentrazione e debolezza muscolare.
  • Nelle donne può causare problemi mestruali, sterilità, aborti spontanei, e altri problemi con la gravidanza si possono verificare.
Nel lungo periodo, l'ipotiroidismo non trattato aumenta il rischio di aterosclerosi e malattie cardiache.

Cause ipotiroidismo

Una serie di fattori può provocare l’ipotiroidismo. Ovviamente anche il modo in cui è trattata la malattia causa effetti diversi. Quindi, se si pensa di avere un malfunzionamento alla tiroide, è consigliabile consultare il medico per una valutazione completa.
La più comune causa di ipotiroidismo è chiamata tiroide pigra, ciò significa che la ghiandola, per ragioni che non sono chiare, non sta del tutto facendo il suo lavoro.

Altre cause possono essere:

  • patologie autoimmuni (tiroidite di Hashimoto)
  • carenza di iodio
  • problemi con l'ipotalamo e ipofisi, questa è l’ipotesi più rara.
Se il malfunzionamento della ghiandola è causato da una condizione autoimmune, trova un piano di trattamento che affronti anche la condizione autoimmune. Per assumere alcune erbe in questo caso è oltremodo necessario consultare il vostro medico e / o un erborista professionista. Quando l'ipotiroidismo lieve o moderato è causato da un rallentamento della tiroide, i rimedi naturali possono aiutare. Dopo un mese di assunzione di cure naturali è tuttavia necessario rivedere il proprio medico per comprendere insieme se il rimedio a base di erbe funzioni o meno.

Rimedi naturali contro ipotiroidismo:

Se si stanno assumendo farmaci tiroidei, si può essere in grado di passare alle erbe, ma bisogna farlo lentamente e con attenzione, con l'aiuto del medico nel monitoraggio degli effetti. Se avete un bambino con un ipotiroidismo, è meglio proseguire con i farmaci, perché le conseguenze di un ipotiroidismo durante l'infanzia possono essere gravi e irreversibili.

Tre tipi di erbe possono fare al caso nostro:

  • Gli amari. Questo gruppo di erbe ha un effetto stimolante sulla totalità del corpo, soprattutto sul sistema digestivo e sulla produzione di ormoni del sistema endocrino di cui la ghiandola tiroide è una parte. Nell'esperienza clinica di molti medici, gli amari sono il trattamento più efficace per forme di ipotiroidismo di lieve/moderata entità. Gli amari sono chiamati per il loro gusto, il loro gusto forte fa aumentare la produzione del corpo di liquidi digestivi, in modo da ottenere più sostanze nutritive dai cibi che abbiamo mangiato. Più è amaro il gusto, meglio funzionano. Dovete assaggiare effettivamente l’amarezza, deglutire capsule non sortirà lo stesso benefico effetto. Molte tinture di amari sono sul mercato, bisogna cercare soprattutto gli amari che contengono genziana. Dosaggio tipico:  da 1/8 a 1/2 di cucchiaino di tintura tre volte al giorno prima dei pasti, oppure 1 tazza di tè tre volte al giorno prima dei pasti.
  • La mirra (Commiphora myrrha). Questa resina degli alberi stimola la tiroide, anche se i ricercatori non hanno ancora capito in che modo. Dosaggio tipico: da 1/8 a 1/4 di cucchiaino di tintura tre volte al giorno.
  • L’alga bruna (Fucus vesiculosus). Questa alga ricca di iodio è una delle numerose alghe che possono aiutare l'equilibrio della tiroide. Dosaggio tipico: 1/8 a 1/2 cucchiaino di tintura tre volte al giorno.

Integrazioni alimentari utili e naturali per l’ipotiroidismo

La tiroide ha bisogno di iodio per essere messa in condizione di compiere il suo lavoro.
Utili possono essere queste integrazioni alimentari e naturali al servizio del nostro organismo:
  • Le fonti alimentari di iodio includono pesce di mare, frutti di mare, alghe e sale iodato. Se si sospetta la carenza di iodio, sono questi gli alimenti necessari nella dieta per assumere dai 150 ai 300 microgrammi di iodio al giorno. Non bisogna superare questa dose, altrimenti si rischia che lo iodio in eccesso possa effettivamente inibire la funzione tiroidea.
  • La tirosina è un altro componente degli ormoni tiroidei, si consiglia di provare a prendere 250-500 milligrammi al giorno.

Quali alimenti evitare

Se alcuni alimenti possono aumentare i livelli di iodio, altri possono determinarne una diminuzione.

I cibi da evitare per un corretto funzionamento della tiroide sono dunque:

  • la soia
  • gli arachidi
  • il miglio
  • i pinoli
  • le rape
  • il cavolo
  • la senape
La cottura, tuttavia, sembra inattivare le sostanze che causano quest’effetto, quindi non abbiate paura di mangiare cibi cotti che contengano questi ingredienti.

Considerazioni finali sull’ipotiroidismo:

L’ipotiroidismo è la più chiara manifestazione che nel nostro corpo è tutto strettamente collegato. Una singola ghiandola non funzionante come la tiroide potrebbe causare effetti devastanti in tutto il corpo. L’importante è cogliere il problema alla radice e soprattutto trovare subito la giusta cura dato che, se l’ipotiroidismo è riconosciuto in tempo, faticherà a creare problemi di rilevanza considerevole.

Profumo per l'albero di Natale


Se quest'anno hai scelto un albero natalizio ecologico, spruzzalo con alcune goccie di essenza di pino. Avrai così l'illusione di avere in casa un abete vero.

Pulire i divani in pelle

I divani in pelle si puliscono bene con acqua e limone, per poi lucidarli con una soluzione di 2 parti di olio di lino e una di aceto bianco.

mercoledì 17 dicembre 2014

Sbagliando s'impara.

Polenta senza grumi

Se non vuoi che si formino grumi durante la cottura della polenta devi portare l'acqua ad ebollizione, spegnere il fuoco e solo allora versa la farina a pioggia, mescola e riaccendi la fiamma sotto al paiolo e continua la cottura.

Maschera per pelli secche

Macina alcuni gherigli di noce e copri il tutto con della panna liquida. Lascia macerare per una notte, aggiungi unn cucchiaio di miele e applica il composto sul viso per 30 minuti. Poi risciacqua.

Per alleviare le emorroidi

Per alleviare le emorroidi bisogna fare una dieta evitando le carni rosse, i cibi piccanti, l'alcool, il caffè e ogni tipo di condimento. Come trattamento casalingo ci sono i bagni di acqua fredda o preparare unaa crema con polpa di aloe vera che offre un sollievo immediato nella zona dolorante e risulta un efficace cicatrizzante in caso di sanguinamento.

Far scomparire i graffi sul vetro

Graffi e segni sui bicchieri, stoviglie e vasi di vetro. Per farli scomparire strofinali energicamente con un po' di dentifricio.

martedì 16 dicembre 2014

Per ingannare un furbo ci vuole un furbo e mezzo.

Miele raggrumato in fondo al vasetto

Se il miele si raggruma in fondo al vasetto, sarà sufficiente collocarlo in una padella piena d'acqua calda per farlo sciogliere bene a bagnomaria.

Impacco antirughe per contorno labbra

Per "spianare" delicatamente le piccole rughe verticali intorno alla bocca può essere utile un trattamento dall'immediato effetto tensore. Grattugia una patata, applica la polpa intorno alle labbra per una decina di minuti, quindi sciacqua con acqua tiepida.

La migliore dieta al mondo - Dieta Mediterranea

Profili in alluminio

I profili in alluminio di porte e finestre torneranno lucidi e brillanti se il passerai con una miscela di olio e alcool denaturato in parti uguali.

venerdì 12 dicembre 2014

Il buon giorno si vede dal mattino.

Per togliere l'eccesso di unto dalla carne

Per togliere l'eccesso di unto quando cuoci la carne alla griglia, metti nella teglia sottostante un pezzo di pane. Eviterai l'odore del grasso e assorbirai l'unto.

Per rimuovere le macchie da alimenti

Strofina le mani con un pezzo di patata cruda per rimuovere le macchie da alimenti, come ad esempio le carote e la zucca.

Digestione più facile

Per facilitare la digestione puoi succhiare uno zuccherino alla menta.

Per lucidare i mobili laccati di nero

Se è avanzato del tè nero particolarmente forte usalo freddo per lucidare gli oggetti e i mobili laccati di nero. Asciuga poi velocemente servendoti di un panno morbido e pulito.

giovedì 11 dicembre 2014

Frutta secca - proprietà benefiche - I pinoli



I pinoli sono ricchi di vitamine, minerali, fibre e proteine vegetali con un alto contenuto di arginina, utile per prevenire l’arteriosclerosi. I pinoli contengono grassi insaturi, che aiutano a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi e migliorano le funzioni del sistema nervoso. I pinoli forniscono anche vitamina B1, acido folico, calcio, potassio, fosforo, magnesio e ferro.
Sono particolarmente ricchi di proteine e di fibre vegetali. Sono una buona fonte di zinco, vitamina B2 e potassio. Contengono anche calcio, magnesio, vitamina E e ferro.
I pinoli contengono numerosi sali minerali e alcuni amminoacidi essenziali. Contribuiscono al mantenimento della salute dell'organismo, sono dotati di proprietà antiossidanti e aiutano a proteggere il sistema cardio-vascolare.
Le sostanze preziose contenute nei pinoli aiutano il nostro organismo a contrastare l'azione dei radicali liberi e il processo di invecchiamento. I danni provocati dai radicali liberi possono essere causati da numerosi fattori, compresi una dieta non equilibrata e lo stress. Le vitamine presenti nei pinoli e la luteina contribuiscono a proteggere le cellule dall'azione dei radicali liberi. La luteina, inoltre, è benefica per la vista.
Inoltre, i pinoli sono in grado di donare energia senza incrementare il senso di fame. Contengono infatti delle particolari sostanze, come l'acido pinolenico, che contribuiscono ad incoraggiare alcuni ormoni in grado di agire limitando lo stimolo della fame, anche se soltanto per un breve lasso di tempo.
Il consumo di pinoli incoraggia la regolarità intestinale e aiuta l'organismo a liberarsi dalle tossine accumulate. Sono considerati utili in caso di stipsi, poiché incoraggiano i movimenti intestinali. I pinoli contengono acido oleico, che risulta in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
La presenza di vitamina K rende i pinoli un alimento utile da assumere in caso di crampi mestruali. Questa vitamina contribuisce anche a migliorare la circolazione del sangue. I pinoli presentano un contenuto proteico piuttosto elevato rispetto alle altre tipologie di frutta secca e la maggiore concentrazione di acido oleico. Aiutano a ridurre il colesterolo, a proteggere le arterie e a prevenire gli attacchi cardiaci.
Il loro contenuto di magnesio aiuta ad alleviare i crampi muscolari, l'affaticamento e la tensione. La presenza di vitamina C contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, mentre la vitamina D aiuta le ossa a rafforzarsi. In generale, i pinoli sono una straordinaria fonte di energia per l'organismo e il loro consumo è adatto in caso di debolezza, stress e convalescenza.
Conservate i pinoli in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce e eventualmente in frigorifero, in modo da non rischiare l'irrancidimento. I pinoli si conservano senza problemi fino a 3 o 4 mesi. Non dimenticate di controllare bene la data di scadenza prima dell'acquisto. Chi soffre di allergia alla frutta secca dovrebbe porre attenzione al consumo di pinoli. In caso di dubbio, meglio effettuare un test specifico per l'allergia ai pinoli da un allergologo.   

Principali nutrienti
Unità
Valore x 100g
Calorie
kcal
673,00
Proteine
g
13,69
Carboidrati
g
13,08
Acidi grassi insaturi
g
52,84
Fibre
g
3,70
Calcio
mg
16,00
Magnesio
mg
251,00
Potassio
IU
597,00
Vitamina A
mg
29,00
Ognuno per se e Dio per tutti.

Come antiforfora

Mescola il succo di una mela con 3 parti di acqua e distribuisci sul cuoio capelluto con un leggero massaggio per 5 minuti. Poi lava i capelli come al solito.

Purè liscio

Il purè resterà liscio se schiacci le patate ben calde e lo prepari subito. Eventualmente puoi riscaldarlo al momento di servirlo.

Catarro bronchiale

Per alleviare i sintomi prova a pungere una cipolla e aggiungi zucchero di canna. Lascialo macerare per 8 ore e cola il succo. Poi aggiungi il succo di 2 limoni, agitalo e conservalo per consumarlo ogni volta che provoca fastidio.

Pulizia del forno a microonde

Per pulire il forno a microonde prendi una tazza d'acqua con qualche cucchiaio di bicarbonato di sodio e metti il tutto nel microonde. Fai bollire la soluzione per pochi minuti -successivamente prendi uno straccio e pulisci l'interno del microonde.

mercoledì 10 dicembre 2014

Il cammino attraverso la foresta è lungo solo se non si ama la persona che si va a trovare. (Proverbio africano)

Crampi: cibi e rimedi naturali per alleviarli e prevenirli

I crampi arrivano all'improvviso e provocano un dolore acuto e molto fastidioso. I crampi possono essere dovuti ad una carenza di potassio e magnesio. La comparsa di crampi può risultare frequente nei soggetti predisposti soprattutto in estate, a cause delle temperature elevate (crampi di calore) e in gravidanza
Ne possono soffrire gli sportivi, ma anche coloro che non praticano sport e attività fisica. I crampi compaiono sia di giorno che di notte.

Ecco alcuni consigli utili.

1) Cibi utili
Nella dieta non dovrebbe mai mancare un apporto equilibrato di magnesio, potassio e calcio. Tra gli alimenti consigliati per prevenire i crampi troviamo banane, verdure a foglia verde, uova e yogurt. Altri alimenti utili sono i legumi e il germe di grano. Tra le verdure preferite broccoli, rucola, spinaci e verze. Bassi livelli di magnesio, potassio e calcio possono essere tra le cause dei crampi notturni. Un corretto apporto di calcio e magnesio è utile a risolvere i crampi anche in gravidanza.

2) Idratazione
Tra le cause dei crampi troviamo la disidratazione. Ecco perché è importante mantenere il nostro corpo idratato, soprattutto bevendo acqua e bevande salutari, come le tisane, Il consiglio vale sia per gli sportivi che per chi soffre di crampi pur non praticando sport. Per combattere la sete, meglio evitare le bibite gassate e zuccherate, scegliendo succhi appena spremuti, semplice acqua o acqua e limone. Tra le bevande da evitare troviamo il caffè, mentre risulta utile il succo d'arancia, per via del suo apporto naturale di potassio.

3) Passiflora
La passiflora è considerata un rimedio naturale benefico per calmare i crampi e gli spasmi muscolari. Ha infatti un'azione rilassante sui nostri muscoli. Se i crampi sono notturni, la passiflora aiuta a dormire meglio. Inoltre, contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna. In erboristeria potrete acquistare la passiflora essiccata, adatta per la preparazione di tisane benefiche.

4) Rosmarino
Tra le erbe aromatiche e officinali che molti di noi hanno sempre a portata di mano in cucina troviamo il rosmarino. Il rosmarino è considerato un rimedio naturale utile per prevenire i crampi muscolari, otre che per alleviare i dolori articolari e per migliorare la digestione. Provate ad utilizzarlo più spesso come condimento in cucina.

5) Oli essenziali
Tra gli oli essenziali utili per alleviare i dolori causati dai crampi troviamo l'olio essenziale di lavanda e l'olio essenziale di rosmarino. Potrete utilizzarne due o tre gocce per massaggiare la parte dolorante, dopo averli diluiti in piccole quantità di un olio vegetale di base, ad esempio olio extravergine d'oliva o olio di mandorle dolci.

6) Malva
Per curare i crampi improvvisi di origine muscolare può essere utile ricorrere ad un infuso di malva. Potrete preparare un normale infuso a partire dalla malva acquistata in erboristeria, oppure un decotto, facendo sobbollire per qualche minuto una manciata di foglie di malva fresca. Lasciate raffreddare e applicate l'impacco sulla zona dolorante aiutandovi con delle garze.

7) Camomilla
Dai fiori di camomilla si ottiene la bevanda rilassante per eccellenza. La camomilla è utile per alleviare e prevenire i crampi muscolari sia sotto forma di normale tisana da bere che come infuso da utilizzare tiepido o freddo sulle zone doloranti. Potrete inoltre preparare un olio alla camomilla, lasciando in infusione una manciata di fiori freschi in una bottiglietta di olio extravergine per una settimana. Poi potrete filtrare l'olio e utilizzarlo per i massaggi in caso di crampi.

8) Massaggi
Per quanto riguarda i massaggi, potrete intervenire subito sulla parte interessata dal dolore, in modo da provare ad alleviarlo. L'omeopatia suggerisce proprio il massaggio come primo rimedio da utilizzare contro i crampi. Dovrete massaggiare il muscolo colpito dal crampo con i pollici, partendo dall'interno e dirigendovi verso l'esterno. Questo massaggio aiuta a rilassare i muscoli doloranti.

9) Olio di cocco e pepe di Cayenna
Tra i rimedi naturali utili per combattere i crampi troviamo l'olio di cocco e il pepe di Cayenna. Sciogliete l'olio di cocco a bagnomaria, nel caso in cui si sia solidificato per via delle basse temperature, e aggiungete un pizzico di pepe di Cayenna. Lasciate raffreddare, conservate in un barattolo di vetro e utilizzate questo rimedio per massaggiare i muscoli nei momenti in cui il crampo compare oppure come prevenzione, anche una volta al giorno, nei periodi in cui i crampi si manifestano spesso.

10) Senape
La medicina ayurvedica suggerisce di utilizzare dei semi di senape chiari o scuro come rimedio naturale in caso di crampi. Dovrete versare un manciata di semi di senape (la stessa quantità che potrebbe essere contenuta in una bustina da tè) in un catino in cui immergere le parti del corpo affette da crampi (ad esempio gambe e polpacci). Proseguite il pediluvio alla senape per almeno 20 minuti o fino alla scomparsa dei crampi.

Contro la caduta dei capelli

Un massaggio per capelli vitali e luminosi: appoggia i polpastrelli sul cuoio capelluto, ai lati della testa e muovili in senso circolare cercando di sollevare la pelle per favorire la circolazione sanguigna.

Se soffri di sudorazione eccessiva

Se soffri di sudorazione eccessiva passa ogni mattina sotto le ascelle una salvietta bagnata nell'aceto bianco, poi lavati normalmente.

Wurstel con i riccioli

Per fare i wurstel con i riccioli taglia la punta dei wurstel e immergili in olio bollente.

Per sgrassare i fornelli

Per sgrassare i fornelli della cucina puoi usare una spugna imbevuta di acqua calda e bicarbonato: la sua azione emolliente leverà in fretta il grasso. Per rendere luminosi i fornelli in acciaio, usa aceto di vino bianco.

martedì 9 dicembre 2014

Chi dorme per terra non ha paura di cadere. Proverbio africano

Rimedi naturali contro la stitichezza

E' possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali per provare a ritrovare la regolarità intestinale perduta e per stimolare l'attività dell'intestino stesso.
Fondamentale è il consumo di alimenti ricchi di fibre, che facilitano il transito intestinale, accompagnati dal consumo di acqua, da preferire sempre alle bevande gassate e zuccherate.

semi-di-lino Un rimedio naturale contro la stitichezza ed utile per facilitare il transito intestinale consiste nel consumare una volta al giorno due cucchiai di semi di lino interi. Subito dopo dovrà essere bevuto un bicchiere di acqua tiepida o a temperatura ambiente, in modo che nell'intestino i semi di lino possano formare delle mucillagini dall'effetto coadiuvante per il transito intestinale ed emolliente per le pareti intestinali.
fichi_d_india
I fichi d'India possono essere considerati come un alimento dall'effetto lassativo e come un rimedio naturale contro la stitichezza. I fichi d'India a tale scopo possono essere consumati sia freschi, dopo essere stati accuratamente sbucciati, sia a seguito della loro essiccazione al sole. Le credenze comuni attribuiscono loro un effetto contrario, ma se assunti in piccole dosi - uno al giorno - possono davvero essere d'aiuto in quanto contengono mucillagini che favoriscono il transito intestinale e piccoli semi che si comportano in maniera simile alle fibre vegetali nel contribuire alla pulizia dell'intestino. 
prugne
Le prugne sono probabilmente il rimedio naturale lassativo più noto, nella loro versione fresca e soprattutto in forma essiccata. Esse non contribuiscono soltanto a migliorare una situazione di stitichezza, ma anche ad abbassare il colesterolo, il rischio di cancro e di patologie cardiache. Sono inoltre ricche di vitamina A e di potassio.
acqua-di-cocco
L'acqua di cocco viene considerata come un efficace rimedio naturale lassativo, utile in caso di stitichezza. Essa inoltre facilita la digestione e la pulizia del tratto urinario.  Contribuisce a favorire i movimenti peristaltici e la regolarità intestinale.

legumi
I legumi sono completamente privi di colesterolo, ma allo stesso tempo particolarmente ricchi di fibre utili a favorire il corretto funzionamento dell'intestino. Bisogna tenere conto dell'importanza di abbinare il consumo dei legumi a quello di cereali, soprattutto integrali, in modo da poter ottenere attraverso l'alimentazione tutti gli amminoacidi necessari al nostro organismo.
aloe-vera
Il succo di aloe vera svolge un'azione protettiva nei confronti dell'intestino, normalizza le secrezioni intestinali e può essere d'aiuto in caso di stitichezza.

La frutta secca è ricca di fibre e per questo motivo può essere utile in caso di stitichezza. Un effetto emolliente nei confronti dell'intestino può essere svolto dalle mandorle e dall'olio di mandorle dolci adatto per uso alimentare.

Le barbabietole, insieme ad altri ortaggi, come le verze, contribuiscono in maniera eccellente a favorire la mobilità intestinale. Dovrebbero essere quindi considerate come uno dei primi alimenti a cui ricorrere, insieme alle prugne. Nei casi di stitichezza cronica è possibile consumare le barbabietole bollite anche giornalmente, nella quantità di 100-150 grammi. Esse svolgono anche un'azione diuretica e sono ricche di acido folico, utile in gravidanza e per la prevenzione di malattie cardiovascolari.


attivita_fisica
Oltre a seguire una alimentazione corretta, ricca di acqua e di fibre, l'esercizio fisico rappresenta un ingrediente importante nella cura e nella prevenzione della stitichezza. Secondo gli esperti, mantenersi in movimento ed evitare la vita sedentaria contribuisce a regolarizzare l'attività intestinale e a favorire il corretto funzionamento dell'intestino. L'attività fisica deve essere svolta con costanza perché apporti i
benefici sperati.  

Maschera di bicarbonato di sodio per i brufoli

Se il brufolo appare sul tuo viso per stress, perchè hai il ciclo o per una dieta non equilibrata, prepararti una maschera di bicarbonato di sodio da applicare sul viso, sul torace, sulla schiena e in tutte le zone del tuo corpo "invase" dai brufoli. Inizialmente pulisci per bene la zona interessata con un buon detergente. Prepara una pasta di bicarbonato di sodio e acqua in queste proporzioni: per un cucchiaino di bicarbonato un cucchiaino d'acqua. A questo punto applica la pasta come una maschera nel punto in cui hai avuto la comparsa di brufoli massaggiando la parte dolcemente. Lascia riposare per un quarto d'ora e risciacqua. Il bicarbonato ha una azione esfoliante sulla pelle, eliminando le cellule morte che ostruivano i pori, un vero e proprio scrub. Questo procedimento aiuterà a prevenire la comparsa di brufoli e foruncoli ed inoltre renderà la tua pelle morbida e levigata.

Per togliere il calcare dai rubinetti

Arrotola intorno ai rubinetti della carta di giornale inzuppata di aceto. Dopo un'ora sciacqua e asciuga e il calcare sparirà.

venerdì 5 dicembre 2014

Dentifrico contro i brufoli

Il dentifricio sui brufoli è un rimedio naturale a portata di tutti. Nella maggior parte dei casi risulta efficace nel disidratare e seccare il poro ed eliminare il sebo in eccesso e lo sporco. Tutto ciò porta al rinsecchimento del brufolo che in pochi giorni scompare.

I dentifrici sbiancanti o con alcool e mentolo non sono adatti, in quanto risultano aggressivi al contatto con la pelle irritandola. E' bene scegliere un dentifricio senza molti additivi a pasta e non a gel. Dopo aver specificato il dentifricio passiamo alla posologia e diamo le informazioni sull'uso topico.

Uso topico del dentifricio sui brufoli
Lava per bene con acqua tiepida (per aprire i pori) e con un buon detergente il viso o la parte interessata dal brufolo come schiena, torace, orecchie, braccia, gambe. Con le mani pulite ed ancora meglio utilizzando un guanto applica uno strato piccolo di dentifricio sul brufolo appena nato e nel suo intorno. E' preferibile fare ciò prima di andare a coricarsi, in modo da lasciare una notte intera al dentifricio per agire.

La mattina seguente la pasta del dentifricio si sarà seccata. Con un panno umido strofina gentilmente per eliminare la pasta dentifricia e poi detergi con acqua tiepida per pulire la zona interessata. Qualora nell'applicazione del dentifricio avverti bruciori e dolori è conveniente sospendere definitivamente la procedura descritta. Ovviamente il dentifricio è adatto a rimuovere piccoli brufoli appena nati, chi soffre di acne come patologia dovrebbe utilizzare altri sistemi o meglio ancora prodotti medicinali prescritti dal dermatologo. Ogni persona risponde in maniera diversa a questo trattamento, ma la maggioranza dei casi ha riscontrato un netto miglioramento e la scomparsa graduale del brufolo.

Per un bollito tenero

Aggiungi un pizzico di bicarbonato all'acqua di cottura. Così facendo anche il brodo risulterà ottimo. Ricorda che la carne lessa deve sempre essere coperta dal brodo.

Pulizia del forno

Basta un po' di bicarbonato di sodio e un poco di aceto, si passa la crema ottenuta all'interno del forno tiepido, poi si sciacqua.

giovedì 4 dicembre 2014

Frutta secca - proprietà benefiche - i pistacchi

I pistacchi sono ricchi di vitamina A, B1 (o tiamina), B2, B3, B5, B6, C oltre a ferro, fosforo e manganese, potassio, rame. Apprezzati da soli o come ingredienti per dolci o per piatti anche salati, una delle proprietà curative più apprezzate di questo tipo di frutta secca è quella di aiuto per il cuore.
Grazie al proprio contenuto di vitamina E, in particolare di gamma-tocoferolo, i pistacchi favoriscono la natura protezione del sistema cardiovascolare. Un aiuto naturale indicato soprattutto per il benessere del cuore dei fumatori. Il loro contenuto di grassi monoinsaturi e polinsaturi favorisce inoltre l’abbassamento del contenuto di colesterolo cattivo (Ldl) nel sangue.
La loro azione benefica si dimostra di particolare efficacia anche per un’altra patologia molto diffusa, il diabete di tipo 2. pistacchi e in generale la frutta secca col guscio giocherebbero un ruolo importante nel ridurre i rischi.
Un aiuto molto importante i pistacchi lo forniscono infine dal punto di vista della lotta ai tumori. Contro quello del pancreas in particolare, come anche nel caso del tumore al seno, questa frutta secca fornirebbe un’efficace attività di prevenzione.
I pistacchi costituiscono un’eccellente fonte di proteine vegetali, ad alto contenuto di arginina. Dopo le mandorle sono la frutta secca più ricca di proteine. I pistacchi possiedono un alto contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi che aiutano a ridurre il livello di colesterolo e trigliceridi e a controllare la pressione arteriosa.  I pistacchi contengono rame, magnesio, fosforo e calcio e vitamine, come la vitamina E e l’acido folico  preziosi per la loro azione antiossidante.
Pare sia da sfatare il “mito” secondo il quale questi piccoli frutti farebbero ingrassare a causa del loro elevato apporto calorico (circa 650 kcal ogni 100 gr.) e di grassi. Solo parte di questi ultimi verrebbe assimilata dall’organismo, affermazione in linea con i risultati della ricerca: la migliore forma fisica tra i soggetti analizzati era associata a coloro che consumavano più frutta secca col guscio, pistacchi compresi.

Principali nutrienti
Unità
Valore x 100g
Calorie
kcal
567,00
Proteine
g
20,95
Carboidrati
g
29,38
Acidi grassi insaturi
g
37,12
Fibre
g
9,90
Potassio
mg
1007,00
Vitamina C, acido ascorbico tot.
mg
3,00
Vitamina A
IU
259,00
Vitamina E (tocoferolo alfa)
mg
2,42